Facciata museo

Sala Lamberti

La Storia

La Raccolta d’Arte Lamberti nacque da un’idea del pittore codognese Giuseppe Novello, amico affezionatissimo del collezionista concittadino Carlo Lamberti.

Nel 1973, quando Carlo Lamberti era morto ormai da 12 anni, Novello insieme alla locale Pro Loco organizzò il primo nucleo espositivo di quella raccolta che, negli anni, sarebbe cresciuta fino a comprendere quasi 300 opere. Il punto di partenza furono i dipinti che lo stesso Lamberti voleva rimanessero nel palazzo: i due capolavori dell’intera raccolta, gli acquerelli di Tranquillo Cremona, cui si aggiunsero molti dipinti che il Lamberti aveva donato a Novello oltre a quelli andati dispersi, che Novello stesso recuperò, a sue spese, sul mercato antiquario.

Oggi il percorso espositivo parte proprio con un’opera che è anche uno dei più bei ricordi di Novello nei confronti dell’amico collezionista, il Ritratto di Carlo Lamberti nello studio, che documenta la passione di Lamberti per la pittura, non solo come collezionista, ma anche direttamente, come pittore dilettante, di cui nella sala sono visibili alcuni saggi.

Tra questi, il dipinto Paesaggio invernale è stato esposto in una mostra che si tenne alla Permanente di Milano nei mesi di novembre e dicembre del 1924.

Il Ritratto di Carlo Lamberti, opera del pittore e scultore Paul Troubetzkoy, anticipa la qualità dei pezzi raccolti dal Lamberti che entrò in contatto con il mercato dell’arte milanese, guidato nei suoi acquisti più importanti dal celebre mercante Vittore Grubicy de Dragon.

I ritratti dei genitori del collezionista, Luigi Lamberti e Leopolda Cattaneo, testimoniano la presenza in Raccolta di numerosi dipinti di un altro importante artista codognese, Giorgio Belloni, sensibile interprete del gusto borghese a cavallo tra Ottocento e Novecento.

Le Principali Opere

Il ritratto di Lamberti di Novello

Ritratto di Lamberti di Troubetzskoy

Tutti i giorni 10:30 - 12:00 17:30 - 19:00

Tel: 366.8203338 Mail: prolococodogno@gmail.com