La quarta sala del percorso è dedicata al pittore codognese Enrico Groppi, specialista nei generi del paesaggio e della natura morta, dei quali sono presenti in Raccolta cinque esempi significativi.

Nelle intenzioni di Novello, l’istituzione della Raccolta d’Arte Lamberti aveva lo scopo di documentare la produzione pittorica degli artisti codognesi. Partendo dalle testimonianze della pittura ottocentesca e novecentesca, rientranti nel nucleo collezionistico dell’amico Lamberti, la Raccolta avrebbe dovuto essere incrementata con successive acquisizioni, con dipinti di pittori non necessariamente codognesi, ma in qualche modo legati al territorio, per nascita, per frequentazione, ma anche per semplice affinità o amicizia.

Così è cominciata l’abitudine di invitare artisti, che rispondessero a queste caratteristiche, e che molto spesso erano amici di Novello, ad esporre le proprie opere in mostre personali, allestite presso la locale Pro Loco, in occasione della tradizionale Fiera che da oltre 200 anni si tiene a Codogno nel mese di novembre. L’unico vincolo imposto all’artista che esponeva era quello di donare, alla fine della mostra, una sua opera alla Raccolta Lamberti.

A questa modalità di selezione appartengono numerose delle opere esposte in questa sala, che testimoniano anche indirettamente un altro aspetto della personalità di Novello, la sua goliardia, la sua condivisione di esperienze artistiche con altri pittori, che erano, in alcuni casi, veri amici, da Vellani Marchi a Brambati, da Pastorio a Dalla Zorza, da Lanaro a Longaretti, da Steffenini a Consadori, da A.Rossi a Castellani ed anche da Carpi a Treccani.

Compaiono nella sala anche altre notevoli opere pittoriche più recenti, appartenenti alla creatività di artisti come Teodoro Cotugno ed Enrico Suzzani, e alcune sculture di Bombardieri e Cascella.